La maggior parte degl alunni di tutta Italia torneranno nelle loro aule durante la prossima settimana: si impenneranno ancora i contagi?
Il ritorno a scuola per gli studenti italiani, salvo per quelli di Bolzano che si sono seduti ai loro banchi prima di tutti gli altri, è vicino: la prossima settimana suonerà la campanella che segnerà l’inizio dell’anno scolastico 2023/2024, il primo dalla fine della pandemia.
Il virus del Covid-19, però, sta continuando a circolare e recentemente i contagi hanno iniziato a rialzarsi. In Italia, più precisamente, si sono registrati 21.309 casi solamente nell’ultima settimana, notificando un aumento del 44% rispetto agli ultimi 7 giorni di agosto. Quali sono le disposizioni per chi sarà positivo ad un tampone tra i banchi delle aule del Bel Paese?
Le misure restrittive per i contagiati
Non esistono più regole anti Covid in Italia, anche a scuola. Non esistono, quindi, comportamenti ufficiali da rispettare durante le lezioni. Il Ministero della Salute, però, ha pubblicato durante lo scorso agosto una circolare in cui erano descritte delle indicazioni dirette anche a tutti gli studenti.
La nota spiegava che chi risulta positivo non dovrà rimanere in isolamento ma il consiglio è quello di adoperarsi per evitare di contagiare chi gli sta attorno. Utilizzare la mascherina FFP2 diventa così fondamentale. Nel caso si mostrino dei sintomi, il Ministero consiglia di restare a casa fino a che questi non siano spariti.
L’indicazione più importante, comunque, resta quella di evitare i contatti con le persone fragili, immunodepresse, in gravidanza e di non recarsi in ospedali o strutture di ricovero come le Rsa.